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Umbrella Corporation
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A causa degli “scarsi” (almeno nei piani aziendali della major nipponica) risultati ottenuti sia da Resident Evil 6 che da DmC- Devil May Cry, Capcom si è imposta una seria riflessione sul futuro dei suoi prodotti, cercando di comprendere cosa ha impedito ai suoi brand di raggiungere gli obiettivi di vendita preposti. Ecco quindi le conclusioni a cui sono arrivati gli analisti della software house:
- Un ritardo della risposta del mercato all’espansione dei contenuti digitali
- Un calo nella qualità dei prodotti dovuta a lavori affidati esternamente
- Un coordinamento insufficiente tra marketing e le divisioni di sviluppo nei mercati d’oltremare.
Insomma, nessuna causa interna ai videogame stessi, secondo Capcom. Il che, se può essere vero per DmC, si pensa sia invece una teoria difficilmente attuabile per Resident Evil 6…
Ad ogni modo ecco le contromisure che l’azienda avrebbe pensato di attuare nei prossimi mesi:
1- Aumento e promozione dei DLC
2- Accrescere la qualità dei prodotti mediante rivalutazione dei prodotti work-in-progress, cancellazione dei titoli incapaci di rispondere alle esigenze del mercato e interrompere lo sviluppo di titoli affidati a sviluppatori esterni che non rientrino nelle strategie di business di Capcom.
3- Migliorare il coordinamento globale tra le divisioni di marketing e sviluppo dell’azienda.
Non resta che attendere quali saranno quindi i titoli su cui Capcom conterà maggiormente, magari già dal prossimo E3 2013, ormai molto vicino.
Fonte: Residentevil.it
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